Speciale Halloween

Quando ero piccola, ma neanche tanto piccola, Halloween in Italia non esisteva. Si vedeva nelle serie TV (che si chiamavano ancora telefilm, perché non sono così vecchia da chiamarli sceneggiati) o nei fumetti dei Peanuts dove però, nella versione italiana, Linus e Charlie Brown aspettavano un fantomatico Grande Cocomero di cui nessuno capiva il senso… Poi negli anni sono arrivati i prodotti commerciali, i cioccolatini, i marshmallow, le cose a forma di zucca, pipistrello, strega e così via, e abbiamo cominciato a travestirci a tema. Adesso i bambini vengono a bussare alla porta e dicono “dolcetto o scherzetto?” e noi sappiamo che in realtà non ci sono alternative (è come quando si giocava a “obbligo o verità”, chi ha mai scelto obbligo?).

Ma cos’è Halloween? Anticamente era la festa dell’inizio dell’inverno, una festa di fine e inizio anno. Ha origini celtiche e per i Celti il nuovo anno cominciava proprio con l’inizio dell’inverno quando si celebravano l’ultimo raccolto e il ritorno degli animali dai pascoli estivi. Essendo una festa di passaggio, la fine di un ciclo che dava inizio al ciclo successivo, era molto importante e carica di significati anche magici, il confine tra il regno dei vivi e quello dei morti si assottigliava e gli spiriti dei morti potevano entrare nel mondo dei vivi. Si accendevano lanterne per scacciare gli spiriti e si offriva loro cibo perché non facessero scherzi.

Suona familiare? 😉

Cosa è successo poi? Nel diciannovesimo secolo molti Irlandesi sono emigrati negli Stati Uniti portando le proprie tradizioni che poi si sono evolute, perdendo anche parte del significato originario di cui forse non si aveva più memoria. La festa di Halloween è uscita dai confini della comunità irlandese ed è diventata molto popolare in tutto il territorio degli Stati Uniti e da lì poi è tornata in Europa ed è arrivata in tutto il mondo, anche se solo come occasione di divertimento.

Insomma, la festa di Halloween non ci appartiene come tradizione (ma anche gli antichi romani credevano che ci fossero dei giorni in cui i vivi e i morti potessero entrare in contatto e la chiesa cattolica celebra le feste dei santi e dei defunti) ma a tutti piacciono le storie di fantasmi e i racconti che mettono paura e hanno dettagli truculenti, per non parlare della cioccolata! Quindi, se siete alla ricerca di un modo diverso di festeggiare, venite alle mie visite dello “Speciale Halloween”!

Sabato 31 ottobre alle 11 Castel Sant’Angelo (una tomba, un castello, l’apparizione di un angelo, le prigioni, le condanne a morte… è perfetto!)

Sabato 31 ottobre alle 19 I Fantasmi di Roma (una passeggiata, in maschera se volete alla scoperta delle storie più “Spooky” della città)

Domenica 1 novembre alle 11 Santo Stefano Rotondo (il 1 novembre è la festa di Ognissanti e Santo Stefano occupa una posizione speciale perché è il primo martire della storia del cristianesimo. Inoltre, all’interno della chiesa ci sono degli affreschi truculentissimi quindi è perfetto per il nostro speciale Halloween!)