La piccola area compresa tra via del Tritone e il Corso ben rappresenta la storia della città di Roma: attraversata dall’Aqua Virgo, acquedotto costruito da M. Vipsanio Agrippa nel I secolo a.C., sin dall’antichità si configura come un’area molto viva e frequentata. Scendendo nell’area archeologica del Vicus Caprarius inizieremo a leggere i vari “strati” della città, e muovendoci tra le vie della zona fino a piazza Colonna potremo imparare a riconoscere i segni dell’evoluzione urbanistica e sociale, con le presenze imponenti della Roma Imperiale, le fontane e i palazzi della città dei Papi, per concludere con le innovazioni apportate dal nuovo status di Capitale d’Italia: la ghisa, l’elettricità, i semafori, ma soprattutto i famosi Caffè, centro della vita mondana all’inizio del XX secolo.
